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Comprare casa a New York: quali criteri valutare

Comprare casa a New York non è molto diverso dal comprare casa in qualsiasi altro posto nel mondo. Una volta fatte le dovute differenze legate all’aspetto legislativo e normativo – che naturalmente cambia da paese a paese – per acquistare un immobile nella Grande Mela, bisogna prendere in considerazione tre elementi, gli stessi che prenderemmo in considerazione in qualsiasi altro luogo:

  • Quartiere
  • Tipologia di immobile
  • Costi fissi

Vediamo ciascun punto nel dettaglio.

Prima di tutto scegliere il quartiere

La città di New York è divisa in cinque quartieri o borough: Manhattan, Brooklyn, Bronx, Queens e Staten Island.

Ciascun quartiere ha caratteristiche proprie dal punto di vista immobiliare. Manhattan è il cuore pulsante della Grande Mela, nonché il quartiere più caro ed esclusivo. Central Park, Soho e West Village le zone più costose.

Più a est cè Brooklyn, meno caotico e frenetico di Manhattan. Qui le case costano di meno, ma non si può comunque definirle economiche. Un buon quartiere in cui comprare casa a New York in questo momento, ad esempio, è quello di Williamsburg.

A Nord c’è il Bronx, decisamente più economico rispetto ai due quartieri precedenti. Nella zona orientale, invece, troviamo il Queens il quartiere simbolo del melting pot culturale della Grande Mela. Chiude l’elenco il più meridionale dei borough, ovvero, Staten Island che è una delle principali zone residenziali di New York, nonché il quartiere preferito dalle famiglie.

Scegliere la tipologia di immobile più adatto alle nostre esigenze

Le tipologie di immobili tra cui scegliere quando si vuole comprare casa a New York sono essenzialmente tre:

  • Condo
  • Co-op
  • Townhouse

I condo sono molto simili ai nostri condomini. Quando si acquista si ha la piena proprietà dell’appartamento e se ne può disporre a piacimento.

I co-op sono una tipologia immobiliare tipicamente newyorkese. Acquistare un co-op significa acquistare delle quote della società immobiliare proprietaria del condominio (quasi sempre esclusivo e di pregio) in cui è situato l’appartamento. La quota dà diritto all’utilizzo dell’appartamento per un certo numero di anni. Un consiglio di amministrazione decide chi può acquistare gli appartamenti all’interno del condominio, se e a chi affittarli, ecc.

Le townhouse, infine, sono villette a schiera mono o multifamiliari.

Spese fisse da affrontare quando si vuole comprare casa a New York

Quando si vuole comprare casa a New York bisogna mettere in conto tutta una serie di spese fisse che esulano dal costo dell’immobile o dall’apertura del mutuo. Se si acquista non bisogna pagare nessuna parcella all’agenzia immobiliare che ci ha seguito durante la compravendita, poiché si tratta di un costo che spetta al venditore, ma occorre pagare la parcella del legale specializzato che dovrà stilare il contratto e che costa in media tra i 2500 e i 5000 dollari. Ci sono poi le spese di closing, ovvero, l’atto di finalizzazione della compravendita intorno al 2% del prezzo finale dell’immobile. In caso di immobili di pregio, infine, si dovrà mettere in conto anche la Mansion Tax.

A compravendita conclusa, infine, bisognerà pagare la tassa di proprietà che, in media, per New York si attesta sull’ 0,80% del valore dell’immobile.24