4 cose da sapere prima di traslocare
Avete finalmente deciso di andare a vivere insieme e dare una svolta alla vostra vita di coppia? Prima di un futuro roseo nella vostra nuova casa vi aspettano non uno, ma ben due traslochi! La cosa potrebbe mettervi un po’ paura – e, in effetti, chiunque ci sia passato difficilmente vi dirà che il trasloco è una passeggiata – ma con questa breve guida e i consigli essenziali che trovate di seguito sarete super-preparati e pronti a fronteggiare qualsiasi imprevisto.
- Il tempo è sempre poco
Anche se si tratta di un piccolo trasloco a Roma, ossia da una zona all’altra della città, il tempo si potrebbe rivelare sempre poco. Il che è particolarmente fastidioso soprattutto quando si hanno scadenze “burocratiche” da rispettare come un vecchio contratto d’affitto in scadenza, eccetera. Programmare e anticiparsi il più possibile sono, allora, due regole d’oro. Rispettate, cioè, per quanto possibile un calendario e cominciate in anticipo a organizzare le vostre cose, iniziando magari da ciò che non usate quotidianamente.
- Gli scatoloni non sono mai abbastanza
A proposito di organizzazione: non sottovalutate mai la quantità di oggetti da spostare da una casa all’altra, sono sempre più del previsto. Una buona idea è liberarsi di quanti più oggetti possibili, specie se vecchi o inutilizzabili. Portate con voi, insomma, solo cose che utilizzerete davvero: il vantaggio è, tra l’altro, non cominciare subito a ingombrare casa nuova. Con ogni probabilità comunque, anche se avrete buttato o donato molti dei vostri oggetti, avrete bisogno di un gran numero di scatole e scatoloni per organizzare il vostro piccolo trasloco a Roma. Il supermercato e i negozi sotto cosa sono ottimi rifornitori: ogni giorno ne hanno decine di cui disfarsi. In caso di emergenza, considerate comunque anche delle soluzioni alternative come possono essere valigie, borsoni e zaini: sono l’ideale soprattutto per trasportare vestiti, borse e altri accessori che altrimenti potrebbero rovinarsi o sporcarsi durante lo spostamento.
- Occorre un metodo di catalogazione
Se quello che vi spaventa è soprattutto caos e disordine che si creano durante il trasloco, ci sono due cose che dovreste fare. Rassegnarvi, innanzitutto: potrebbe succedere, e non c’è modo per evitarlo, che durante il trasloco qualcosa si rovini o vada perduto. Catalogate il più possibile: una buona idea è scrivere direttamente sulla superficie della scatola, con un pennarello indelebile, cosa contiene, un numero progressivo, la stanza dove va portata o qualsiasi altro “indizio” che vi aiuti ad avere tutto sotto controllo, a non dimenticare niente nella vecchia casa e a creare quanto meno caos possibile nella nuova.
- Gli animali non amano i cambiamenti
Se avete degli animali domestici che devono “spostarsi” con voi da una casa all’altra, tenete in considerazione per loro il trasloco può risultare particolarmente traumatico. La maggior parte non ama, infatti, i cambiamenti e preferisce mantenere una certa routine: i gatti soprattutto sarebbero molto legati alla casa e all’ambiente con cui hanno una certa familiarità. Una buona soluzione è procedere per gradi, ossia far prendere loro confidenza piano piano con la nuova abitazione. Anche ricreare una sistemazione che ricordi loro il più possibile la vecchia aiuta in questo senso.