Il mercato dei serramenti è in netta ripresa: lo dicono le analisi di mercato
Interconnection Consulting sostiene che il mercato dei serramenti fino al 2019 continuerà a crescere raggiungendo un + 2,6%.
Dopo il calo, la crescita
Durante la lunga crisi economica, il mercato dei serramenti, come tanti altri settori, ha vissuto un forte calo di produzione e vendite ma, finalmente, le cose stanno cambiando e la ripresa incomincia a far segnare dati positivi.
A consegnare i dati di questa ripresa è la Interconnection Consulting, una società viennese che si dedica alle analisi di mercato. La media della crescita prevista per il 2019, il 2,6%, è dovuta ad un + 3,6% dell’Est contro un + 1,8% dell’Ovest. Non si raggiungeranno certo i livelli del 2007, quando le vendite raggiunsero, solo per le finestre, di 93,2 milioni di unità, ma si dovrebbe comunque raggiungere quota 75 milioni quindi un buon inizio che speriamo continui nella sua crescita.
Divario tra Est e Ovest
Sulle porte e finestre, l’Europa, è spaccata a metà: da una parte troviamo quella orientale composta da Paesi come Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Romania, Ungheria, Ex Jugoslavia e Bulgaria. In queste zone, grazie ad investimenti stranieri, al miglioramento delle aspettative di vita e all’aumento salariale, le vendite stanno vivendo un notevole aumento. Nell’altra parte, quella Occidentale, le vendite seguono un ritmo molto più ridotto e contenuto, a causa della crisi economica. Chi cerca porte interne economiche a Roma, però, riesce a trovare professionisti che hanno la capacità di fondere qualità e risparmio in prodotti decisamente interessanti.
La produzione dell’Est predilige il pvc
Nel 2007 la produzione di serramenti in pvc copriva il 41,7%, mentre oggi ha superato il 46,%. Perché si sceglie il pvc? Perché è più economico, leggero e duraturo, ma chi vuole elementi di classe e veramente termoisolanti si rivolge ancora al legno che, oltre all’eleganza, rappresenta un elemento insostituibile in un ambiente ecosostenibile.