Veicoli commerciali: guida al risparmio
Il rinnovo della propria flotta di veicoli commerciali o dei propri furgoni aziendali è un momento essenziale, nonché una tappa obbligata, nella vita di un’impresa. Affrontare questo step diventa necessario soprattutto se si basa il proprio il business prevalentemente sulla mobilità e lo spostamento di carichi e merci da un posto all’altro.
Coprire distanze più o meno brevi su dei furgoni commerciali richiede certamente un investimento, ma non tutti valutano la possibilità di sfruttare veicoli d’avanguardia e, allo stesso tempo, contenere le spese: per meglio valutare queste possibilità di risparmio, è possibile stabilire un confronto tra l’acquisto e la piena proprietà di uno o più furgoni da un lato, e, dall’altro quello di ricorrere alla formula del noleggio a lungo termine.
Acquistare un veicolo commerciale: pro e contro
Se la scelta tra acquistare o noleggiare un furgone aziendale un tempo poteva ovviamente ricadere sull’acquisto, oggi l’esito non è affatto così scontato: infatti, la soluzione del noleggio è oggi molto più valida e apprezzata che in passato, grazie alla possibilità di procedere al noleggio lungo termine furgoni, che garantisce la possibilità di sfruttare mezzi di qualità a un costo mensile contenuto e controllato.
La necessità di utilizzare furgoni frigo o veicoli coibentati, ideali per isolamento termico e per trasportare derrate alimentari o altri beni, o, ancora, quella di sfruttare veicoli commerciali per le consegne, se ad esempio si possiede un e-commerce, sono tutti bisogni che l’impresa potrebbe soddisfare investendo grandi quantità di denaro nell’acquisto del mezzo desiderato. In questi casi, tuttavia, la spesa spesso non risulta giustificata, se si considerano variabili come il rapido invecchiamento del mezzo rispetto a modelli più recenti o, ancora, la veloce svalutazione cui il furgone va incontro non appena messo su strada (per una perdita complessiva fino al 65% in cinque anni). Per conoscere le soluzioni disponibili e i costi del noleggio furgoni a lungo termine, si può visitare la pagina https://www.noleggiolungoterminefurgoni.com/.
È difficile, dunque, credere che una qualsiasi impresa – il discorso vale tanto per le medie e piccole imprese, quanto, in proporzione, per le più grandi – possa davvero permettersi di investire forti grandi somme a fronte di questi svantaggi. Senza considerare, poi, che l’azienda dovrebbe poi farsi carico di assicurazione, tasse di proprietà, spese di manutenzione ordinaria e straordinaria e altri impegni economici e pratici che renderebbero il pieno controllo di un veicolo particolarmente pesante. Tutte queste voci di spesa, inoltre, andrebbero moltiplicate nel probabile caso di acquisto di più veicoli commerciali, se l’impresa ha già raggiunto o intende raggiungere grandi dimensioni.
I vantaggi di un veicolo commerciale a noleggio
Gli ostacoli e gli svantaggi dell’acquisto di un veicolo possono essere aggirati rapidamente sfruttando la formula del noleggio furgoni, oggi sempre più utilizzata dalle imprese per il rinnovo periodico della propria flotta su strada. La soluzione del noleggio a lungo termine, infatti, non garantisce la proprietà del veicolo, ma offre all’azienda la possibilità di guidare un mezzo valido sotto tutti i punti di vista (dalla meccanica all’elettronica), mantenendo i costi fissi e pianificati.
Guidare un furgone a noleggio lungo termine significa pagare un canone mensile che comprende tutti i servizi manutentivi ed assicurativi, togliendo la loro gestione amministrativa al cliente essendo in carico alla società di noleggio. In breve, una cifra fissa, contenuta e senza possibilità di sorprese o variazioni, sarà l’unica voce in uscita dell’azienda per quel che riguarda i propri veicoli. Da questo conteggio, resta ovviamente esclusa la spesa per il carburante del furgone, che rappresenta l’unico costo variabile legato alla guida di un furgone noleggiato.
Il canone mensile, inoltre, copre tutte quelle spese che in alternativa dovrebbero ricadere sulla propria impresa: assicurazione, manutenzione, cambio pneumatici, tassa di proprietà e veicolo sostitutivo nel caso presente nel contratto, infatti, sono tutte spese che graveranno sull’azienda di noleggio, la quale detiene la proprietà effettiva del furgone. La società di noleggio, di conseguenza, diventa anche l’unico interlocutore del cliente, il quale non avrà bisogno di rivolgersi a diversi funzionari (siano essi agenti assicurativi, operai per la manutenzione e via dicendo), ma avrà un solo referente con cui comunicare per ogni necessità.