Giochi: imparare a conoscere le carte venete
Le carte venete dette anche trevisane hanno una storia che deriva dal Nord Est dell’Italia e rappresentano un mazzo di carte regionali. Infatti si chiamano per l’appunto trevisane o veneziane perchè usate nel Friuli. Vediamo come vengono raffigurate e come sono.
Le carte trevisane o venete
Questo mazzo di carte sono tipiche italiane dove i numeri e le figure si presentano con una bordatura interna e sono composte da 40 oppure da 52 carte con una doppia “matta ”. Le carte trevisane sono allungate, utilizzate soprattutto nella regione del Friuli che ha una storia che risale intorno al 14 ° secolo che nel tempo subisce delle variazioni. Infatti, quei mazzi di carte che riguardano i tempi della metà del 1400 sono conservati nei musei di tutta Europa dove ci sono rappresentate il Leone di Venezia e lo stemma di Marsiglia. All’epoca, era necessario un bollo d’imposta sulle carte soprattutto al re di bastoni per i suoi riferimenti della città di Treviso. In passato le figure, nel mazzo di carte venivano disegnate, in seguito, nel XIX secolo vennero poi rappresentate a due teste. I valori numerici delle carte sono indicati sia in alto a sinistra che in basso a destra e non tutti i mazzi hanno le matte che indicano il jolly.
Il mazzo e i suoi proverbi
La caratteristica di questo mazzo di carte tipico veneziano o trevisano è per l’appunto il disegno ed i numeri che si trovano in basso a destra o in alto a sinistra secondo il mazzo che i giocatori usano. A parte questo, sulle figure degli Assi, è scritto un proverbio o un modo di dire ormai dal 18 ° secolo, tipo alcune frasi come “Per un punto Martin perse la capa ”, che viene scritta dell’Asso di coppe. Poi abbiamo la frase; “Non val saper a chi ha fortuna contra ” posta sulla carta dell’Asso di denari, il proverbio “Se ti perdi tuo danno ” che la vediamo scritta sullrsquo;Asso di bastoni e per finire abbiamo la frase “Non ti fidar di me se il cuor ti manca ” posta sulla carta dell’Asso di spade. Dunque, il mazzo delle carte trevisane a volte si rende anche anche simpatico e curioso dove i giocatori a volte si perdono in queste frasi storiche. Puoi seguire tutti gli aggiornamenti su Quickwin casino dove nella piattaforma troverai tutte le offerte promozionali tra cui quelle dei bookmakers, bonus, vantaggi e strategie per vincere le tue giocate.
I numeri
Inoltre, le trevisane, dall’8 al 10 del seme di bastoni vengono raffigurate da una “E’ con il disegno di una scena rurale. Il seme delle spade, invece con delle lame sempre ad X dove troviamo una decorazione floreale centrale. La carta del 9, possiede una decorazione superiore con una spada verticale, inoltre, questi tipi di mazzi di carte regionali possono essere utilizzati per tantissimi giochi, tra cui anche il poker. Quelli più usati dai giocatori sono il Foracio e lo Scarabocio simile allo Scopone, ma si gioca con 52 carte che comunque ha un sistema di punteggio diverso poichè è il 2, il 10 di denari ed il fante di spade valgono un punto. Poi, viene dato un punto anche al giocatore che ha preso sette carte di spade e due punti per chi ne possiede almeno 27. Ci sono altri giochi come lo Zobelon e della Vecia dove bisogna scartare tutte le carte senza avere la carta della vecia rappresentata dal fante di spade. Se vuoi sapere chi è l’artigiano del vino tedesco che ha conquistato il mondo, clicca qui e leggi il segreto del successo di Klaus Keller.
Conclusione
Sono giochi diversi e divertenti che nella regione del Friuli sono molto comuni, infatti, scartando tutte le carte uguali, scarta in coppia e i fanti, in seguito ogni giocatore pesca una carta che viene presa dal mazzo e la lascia coperta. Alla fine, in questo tipico gioco, vince chi resta per primo senza carte, sicuramente ogni regione ha un suo mazzo di carte e vari giochi anche se in Italia, nel nostro bel Paese solitamente si conosce bene la Scopa, la Briscola, e Scopone.